Invio Dati Tessera Sanitaria 2022: le norme cambiano ancora

Se in precedenza l’invio dei dati al Sistema Tessera Sanitaria per le spese sostenute prevedeva una scadenza mensile a partire da quest’anno, il nuovo decreto del Governo cambia ancora le carte in tavola e l’appuntamento con questa nuova modalità di invio dei dati è ritardata al 2023. Vediamo insieme cosa è cambiato e cosa fare per rimanere sempre aggiornati alle nuove procedure.

 

La trasmissione mensile dei dati al Sistema Tessera Sanitaria slitta al 2023

Nel nostro precedente articolo, datato 11 gennaio 2022, abbiamo visto come il decreto legge del 16 luglio 2021 aveva imposto l’invio mensile dei dati al Sistema Tessera Sanitaria a partire da quest’anno corrente, mentre tutti i dati relativi al secondo semestre del 2021 dovevano essere necessariamente inviati entro il 31 gennaio 2022. Con quest’ultimo invio dei dati semestrale, dunque, si sanciva anche l’inizio della trasmissione mensile dei dati, una trasmissione che doveva avvenire sempre al termine del mese successivo. Anche questa volta assisteremo però a uno slittamento delle scadenze e la nuova procedura di invio mensile inizierà direttamente a partire dal 2023. Ma facciamo un passo indietro e ripercorriamo tutte le evoluzioni e i cambiamenti che sono avvenuti dall’inizio del 2021.

 

Il Decreto MEF e le prime modifiche alla trasmissione dei dati al Sistema TS

A gennaio 2021, con il Decreto MEF, erano state emanate le nuove disposizioni per la trasmissione dei dati al Sistema Tessera Sanitaria. Il decreto sostanzialmente rinnovava i termini già definiti dalla legge n. 326/2003, norma che nasceva dall’idea di ottimizzare il monitoraggio della spesa pubblica nel settore della sanità.

Ad inizio 2021, però, queste disposizioni sono state disattese, soprattutto a causa di diverse problematiche a livello tecnico e amministrativo che hanno purtroppo fatto slittare l’inizio della scadenza mensile. Pertanto il Ministero doveva necessariamente modificare i termini del decreto legge e di conseguenza, sempre nel gennaio 2021, il MEF aveva previsto delle prime date specifiche relative all’invio semestrale dei dati al Sistema TS. Con la modifica dell’Art. 7 co. 1 del decreto legge datato 19 ottobre 2020, le date previste per la trasmissione dei dati erano:

• 8 febbraio 2021 per le spese dell’anno 2020;
• 31 luglio 2021 per le spese sostenute durante i primi sei mesi del 2021;
• 31 gennaio 2022 per le spese sostenute durante i successivi sei mesi rimanenti del 2021;
• Dal 1° gennaio 2022 entro la fine del mese successivo alla data del documento fiscale.

Quindi, come detto in precedenza, a partire da gennaio 2022 l’obbligo dell’invio dei dati non era più legato a scadenze specifiche imposte dal decreto, ma semplicemente doveva passare alla trasmissione mensile.

 

Quali sono le ultime novità per l’invio dei dati al Sistema TS?

Se all’inizio del 2022, il decreto aveva previsto la partenza per l’invio dei dati con scadenza mensile, ad oggi le cose sono cambiate nuovamente. Infatti, alcune settimane fa abbiamo assistito ad una nuova modifica delle normative e l’iter di trasmissione mensile dei dati è stato spostato direttamente a partire dal 1° gennaio 2023.

A causa di questa nuova modifica da parte del MEF, l’invio al Sistema Tessera Sanitaria per le spese sostenute torna ad essere semestrale, quindi esattamente come è già avvenuto durante tutto l’anno 2021. Questa ennesima revisione della norma è stata ufficializzata precisamente il 2 febbraio 2022, a cui è seguita anche la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. Le nuove regole vanno quindi a distinguersi dalle precedenti cioè a quelle presenti nell’articolo 7 del decreto del 19 ottobre 2020 e, ad oggi, le norme e le scadenze da seguire sono obbligatoriamente le seguenti:

• Per le spese sostenute durante i primi sei mesi del 2022, la scadenza slitta al 30 settembre 2022;
• Per le spese sostenute durante gli ultimi sei mesi del 2022, la scadenza slitta al 31 gennaio 2023;
• Per le spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2023, si passa ad una scadenza mensile.

In sintesi, dunque, il decreto emanato dal MEF ha spostato l’inizio della nuova modalità di trasmissione dei dati al Sistema Tessera Sanitaria direttamente al 1° gennaio 2023.

 

I dati da inserire nelle comunicazioni al Sistema Tessera Sanitaria

Tra le varie modifiche apportate alla normativa durante il 2021, ricordiamo anche l’aggiunta di nuove voci che devono essere necessariamente inserite. Colui che si occupa dell’invio delle spese sostenute al Sistema TS, deve quindi inserire anche le seguenti informazioni:

• Tipologia di documento fiscale emesso, come fattura, ricevuta, etc.;
• Eventuale negazione o opposizione da parte di un cittadino alla messa a disposizione dei dati all’Agenzia delle Entrate;
• Aliquota IVA.

Pertanto è fondamentale trasmettere i dati correttamente al Sistema TS, in quanto tutte le spese sanitarie sostenute sono ai fini della predisposizione del modello 730 precompilato. Inoltre è importante ricordare che tutti i dati inerenti a prestazioni non sanitarie rimangono esclusi dall’obbligo e lo stesso vale anche per le prestazioni che, seppur sanitarie, sono state rivolte a soggetti diversi da persone fisiche, come ad esempio gli enti privati o pubblici, cooperative, società, etc.

 

Il software gestionale On.Health consente un invio rapido e sicuro dei dati al Sistema TS

Il software per poliambulatorio On.Health presenta già da diverso tempo, attraverso un modulo dedicato, una soluzione specifica per l’invio dei dati al Sistema Tessera Sanitaria. In particolare, oltre alle diverse funzionalità che vanno a semplificare la trasmissione dei dati, il modulo consente anche una maggiore rapidità di adeguamento a eventuali modifiche delle normative o delle procedure che, come abbiamo appena visto, possono presentarsi nel tempo.

Nello specifico, la soluzione del software medico On.Health consente di semplificare e di velocizzare la gestione amministrativa delle strutture sanitarie che sono interessate all’obbligo dell’invio dei dati. Questo adeguamento alle normative, e quindi il passaggio da un invio dei dati da semestrale a mensile (che come già spiegato avverrà a partire dal 1° gennaio 2023), ha coinvolto una gran quantità di informazioni e documenti relativi ai pazienti, come nel caso della tracciabilità delle modalità di pagamento. Ecco perché è molto importante avere uno strumento che permetta di gestire tutti i dati in modo sicuro e completo. Come il software gestionale On.Health, ad esempio, che consente la trasmissione dei dati in modalità programmata e automatica: tutte le informazioni possono essere comunicate in semplicità ogni sei mesi e successivamente ogni mese al Sistema Tessera Sanitaria, senza ulteriori operazioni manuali da parte dei soggetti addetti all’invio.

Pertanto il modulo dedicato alla trasmissione dei dati al Sistema TS, presente nel gestionale medico On.Health, garantisce efficienza, completezza e la massima puntualità per l’invio, evitando così possibili sanzioni che possono derivare da ritardi o da comunicazioni incomplete. Di conseguenza, ciò comporta un’evidente agevolazione del lavoro amministrativo presso la struttura medica o il poliambulatorio, dal momento che i dati trasmessi al Sistema TS non solo sono inviati in una modalità totalmente automatica e rapida, ma anche completa. Infatti, grazie al software medico On.Health, è possibile caricare fatture e scontrini direttamente nel gestionale e tutti i documenti verranno poi trasmessi automaticamente al Sistema Tessera Sanitaria, al fine della predisposizione del modello 730 precompilato.

 

Ancora dubbi sulle nuove modifiche del decreto legge dedicato all’invio dei dati al Sistema Tessera Sanitaria? Vorresti semplificare la gestione amministrativa della tua struttura medica o del tuo poliambulatorio così da rimanere sempre adeguato alle nuove scadenze per la trasmissione dei dati? Affidati ora al gestionale medico On.Health: contattaci subito e garantisci puntualità, efficacia e trasparenza al momento dell’invio dei dati al Sistema TS.